
Questa scarpa è storia. Dal 1969 (anno in cui è stata messa sul mercato) ad oggi è probabilmente il modello più venduto in assoluto dalla mega industria tedesca, e anche quello che ha influenzato di più di tutti il design delle sneakers. Tutti generalmente ricordano il modello "classico", il più popolare, ovvero la versione low, quindi la Superstar, ma c'è anche il modello high ovvero la Pro Model. Quest'ultima è nata come scarpa da basket, di pari passo con le Converse Chuck Taylor All-stars, infatti in quegli anni praticamente tutta l' NBA la indossava, e la sua particolarità era il fatto che avesse la punta in gomma a forma di conchiglia che era un tutt'uno con la suola, particolare dal quale sono nati i soprannomi "shelltoe", "shell shoes" e "shell tops". Negli anni a venire sono uscite dai campi da basket e sono entrate nella vita di tutti i giorni, diventando così una moda, che è stata portata al suo apice negli anni '80 da un gruppo del Queens (NYC) che ha fatto la storia della musica rap: i RUN DMC. Joseph, Darryl e Jason indossavano le Superstar praticamente sempre, e la loro caratteristica era indossarle senza lacci con la linguetta completamente in vista che usciva fuori, oppure con i "fat laces", lacci particolarmente spessi. Nel 1986 pubblicano il singolo "My Adidas" nell'album "Raising Hell", che parla appunto della loro passione per queste scarpe: le Adidas Superstar diventano un'icona della cultura hip hop. Dal 1969 ad oggi ne sono usciti decine e decine di colori ed edizioni: la serie delle squadre dell' NBA, quella di star wars, quella del Wu Tang Clan, di Flexmaster Dee, la "35th anniversary" (suddivisa in "Consortion series", "Anniversay series", "Music series", "Expression series" e "City series")...giusto per dirne alcune. Nel mondo dello spettacolo le Superstar sono state indossate da tutti e nelle occasioni più disparate, film, videoclip, apparizioni tv, esibizioni live ed addirittura nel videogame Grand Theft Auto.